Workshop | Realizzare il Manifesto di un Film
Realizzare il Manifesto di un Film
A CURA DI MARCO INNOCENTI | ART DIRECTOR BRIVIDO & SGANASCIA
Per realizzare il manifesto di un film sono necessarie alcune settimane, a volte mesi;
è un percorso ad ostacoli su terreni sconnessi; registi, produttori, attori, specialisti del marketing… sono interlocutori non sempre convergenti.
In occasione del TFF 2024, un po’ sul serio un po’ per gioco, prendiamo qualche scorciatoia, saltiamo qualche passaggio, ci inventiamo il titolo di un film e in tre giorni – guidati da Marco Innocenti, poster maker dal 1997 – tiriamo fuori un manifesto vero e proprio.
Gli studenti vestiranno i panni di fotografi, grafici, illustratori, copywriter.
Una divertente e creativa full immersion per provare e scoprire un mestiere antico che si rinnova tra intelligenze artificiali e intelligenze umane naturali.
Dove: Liceo Artistico Paritario Ugo Foscolo
Quando: 19/20/21 novembre 2024
Marco Innocenti
Il mio primo manifesto risale al 1997. Prima di aprire Brivido & Sganascia sono stato cinque anni in quella che alla fine del XX secolo era la “factory” del cinema italiano, la Cecchi Gori produzione e distribuzione: decine di film italiani sempre in lavorazione tra uscite al cinema e shooting fotografici. Ho avuto la fortuna di interagire fin dall’inizio con personaggi che tuttora sono un riferimento professionale per competenza e stile, con registi del calibro di Verdone, Virzì, Vanzina, Pieraccioni, Salemme, Milani, Salvatores, Rubini, Albanese… vedendo nascere il prodotto fin dalla sceneggiatura, visitando i set, vedendo spesso il girato quotidiano fino alla prima visione interna riservata al produttore: la filiera intera dalla A alla Z.
Il modo di fare un manifesto è cambiato, sia tecnicamente che strategicamente, ma l’emozione di vedere per le strade, nei cinema o sui social il risultato del proprio lavoro è ancora la stessa.
Così come rimane intatta la curiosità e lo studio dei pittori cartellonisti del cinema italiano dagli albori fino agli anni ’80, il monitoraggio costante della grafica internazionale e il lavoro dei colleghi. Il prossimo manifesto sarà il trecentocinquantesimo.